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Gli atti delle «decime giornate normanno-sveve» tenute a Bari nell'ottobre 1991: venti specialisti indagano i rapporti che hanno legato i principali centri urbani del Mezzogiorno italiano tra loro e con il mondo esterno nei secoli XI-XIII, un periodo centrale del Medioevo europeo e mediterraneo. Centri urbani come Napoli, Palermo, Bari, Messina, Catania, Salerno, Amalfi, Gaeta, Capua, Benevento, Melfi, Venosa, Foggia, Lucera, Trani, Barletta, Siponto, Canne, Brindisi, Otranto, Taranto erano punti nodali in una vasta rete di itinerari terrestri e marittimi, ma al tempo stesso tappe e stazioni di un complesso movimento di uomini, merci, idee, e traguardi per la circolazione di influssi economici, culturali, politici, religiosi. I contributi di questo volume illustrano come gli abitanti del Mezzogiorno hanno comunicato, si sono incontrati e scontrati, cosa hanno dato e ricevuto, imposto o subito, lungo gli itinerari che partivano dai loro centri urbani.

Attilio Alto, Indirizzo di saluto

Giosuč Musca, Gli itinerari dell'uomo

Giuseppe Galasso, Napoli e il mare

Errico Cuozzo, Napoli e la terra

Laura Sciascia, Palermo e il mare

Salvatore Tramontana, Palermo e la terra

Pasquale Corsi, Bari e il mare

Raffaele Licinio, Bari e la terra

Enrico Pispisa, Messina, Catania

Bruno Figliuolo, Salerno

Gerardo Sangermano, Amalfi

Giovanni Cherubini, Gaeta

Mario D'Onofrio, Capua

Marcello Rotili, Benevento

Hubert Houben, Melfi, Venosa

Jean-Marie Martin, Foggia, Lucera

Cosimo Damiano Fonseca, Trani

Raffaele Iorio, Siponto, Canne

Benedetto Vetere, Brindisi, Otranto

Vera von Falkenhausen, Taranto

Mario Sanfilippo, Discorso di chiusura

A cura di Giosuč Musca, Bari 1993, edizioni Dedalo